
"La malattia dell'immaginazione" è un romanzo scritto da Hendrik Conscience, un autore belga. Il romanzo esplora il tema della malattia mentale e segue la vita di un giovane artista di nome Jonas Peters, che soffre di una malattia che gli provoca allucinazioni e deliri. Il romanzo mette in evidenza le lotte di Peters per superare la sua malattia e le incomprensioni che deve affrontare da parte della società. Il romanzo è noto per la sua profondità psicologica e per la rappresentazione degli effetti della malattia mentale sull'individuo e su chi lo circonda. "La malattia dell'immaginazione" fu pubblicato per la prima volta nel 1873 ed è considerato una delle opere più personali di Conscience.