Nel 1892, Benito Perez Galdos pubblicò "Tristana", un romanzo che un tempo fu accolto con ambiguità a causa del tema che tocca: la situazione delle donne alla fine del XIX secolo.
Tristana è la storia del tentativo fallito della sua protagonista di liberarsi. Una giovane donna schiavizzata dal suo tutore, che ne dispone a sua discrezione considerandola una sua proprietà, è soggetta all'oppressione sociale che impedisce alla donna di sviluppare le sue capacità intellettuali.