Il finanziere è un romanzo di Theodore Dreiser, pubblicato nel 1912. Il libro mette in luce i difetti del sogno americano. Frank Cowperwood, un ambizioso uomo d'affari, diventa il simbolo dell'avidità, poiché la ricchezza, le donne e il potere sono le sue fonti di soddisfazione. Cowperwood stringe accordi, inganna, tradisce e alla fine è lui stesso a soffrire per l'inganno e il tradimento. L'ascesa e la caduta di quest'uomo descrivono una storia di successo americano, ma in una dura vita reale. Questo romanzo è stato a lungo riconosciuto come un classico della letteratura e rimane tuttora interessante per i lettori di tutto il mondo.