Job è un romanzo del 1930 dello scrittore austriaco Joseph Roth. Il protagonista Mendel Singer lascia la Russia per iniziare una nuova vita in America. Ma anche lì è perseguitato dalla sfortuna. Il personaggio deve subire i colpi del destino, che lo costringono a rivedere anche la sua fede in Dio che aveva seguito così da vicino. Mendel è come il Giobbe biblico, ma la speranza di una vita migliore non lo abbandona mai.